GIUSEPPE BONITO

GIUSEPPE BONITO

(Castellammare di Stabia, 1707 – Napoli, 1789)

Ritratto di Nobildonna

Olio su tela ovale, cm. 68 x 50

NOTE: Cornice ovale coeva in oro

Ringraziamo il Prof. Stefano Causa per aver suggerito l'attribuzione a Giuseppe Bonito (Castellammare di Stabia, 1707 – Napoli, 1789) sulla base di fotografie.

Interessate dipinto di scuola meridionale, di pregevole qualità, eseguito nel Settecento da un valente autore che illustra un Ritratto di Nobildonna.

Immersi in uno scenario neutro, domina le figure della donna, in primo piano e deliziosamente dipinto ed illuminata da una straordinaria luce radiosa. Benché non sia stato possibile identificare il personaggio, esistono dei rimandi iconografici che depongono a favore di una posizione di spicco nell’aristocrazia di corte, ad esempio la postura regale. La figura in piena luce, infatti, domina la scena esaltata dallo sguardo della Nobildonna, nonché da una vestale ricco di colori e di ottima fattura sartoriale, e dai dettagli dei capelli, e dagli accessori come gioielli e fiori.

Il dipinto, inedito, è stato accolto dal mercato di antiquario e dalla critica partenopea, nella figura di Giuseppe Bonito (Castellammare di Stabia, 1707 – Napoli, 1789), e successivamente confermato dallo studioso Stefano Causa come una importante aggiunta al catalogo delle opere di Bonito, ove la delicata immagine trova conferma nel contesto stilistico e nei modelli illustrativi del più importante pittore di genere e ritrattista dell’Italia meridionale del Settecento. Secondo Causa, l’opera in questione è un esempio tipico del linguaggio pungente e insieme aderente con cui Bonito provò a raccontare i volti e restituire le storie della media e alta nobiltà borbonica.

Bonito era celebre per i suoi ritratti della famiglia reale napoletana e dell’aristocrazia. La riscoperta di questa composizione di Giuseppe Bonito, opera altamente ambiziosa sia per le dimensioni che per la concezione iconografica, rende possibile una nuova comprensione del processo creativo dell’artista.

Condition:

Fair

In merito al suo stato conservativo, la tela si presenta in condizioni generali abbastanza discrete considerando l'epoca del dipinto. La superficie pittorica si presenta in patina.